Arias:
Già parmi udire il fremito, Riccardo's aria from Oberto
Son fra voi! Già sorto è il giorno
che affrettâ i desir miei:
questi plausi a me d'intorno,
questi voti io devo a lei,
a lei sola che m'invita
alle gioie dell'amor.
Già parmi udire il fremito
degl'invidi nemici!
Le balde lor cervici
protrate al suol vedrò.
Oh! chi vi salva al turbine
de' Salinguerra offesi?
Ad Ezzelino ascesi, gli stolti abbatterò.
Ciel, che feci!, Riccardo's aria from Oberto
Ciel, che feci! . . . di quel sangue
ho macchiato il brando mio! . . .
Dove ascondere poss'io
il delitto, il mio rossor?
Ah, sì fugga! . . .
Oh Dio! . . . Chi langue? . . .
M'ingannai . . . sussurra il vento.
Ah no! . . . l'ultimo lamento
è del misero che muor.
Ciel pietosa, ciel clemente,
se pregarti ancor mi lice,
deh! Perdona a un infelice,
tu mi salva per pieta!
Oh rimorso! Del morente
l'ombra ognor m'inseguirà.