Ciel, che feci!, Riccardo's aria from Oberto Ciel, che feci! . . . di quel sangue ho macchiato il brando mio! . . . Dove ascondere poss'io il delitto, il mio rossor? Ah, sì fugga! . . . Oh Dio! . . . Chi langue? . . . M'ingannai . . . sussurra il vento. Ah no! . . . l'ultimo lamento è del misero che muor. Ciel pietosa, ciel clemente, se pregarti ancor mi lice, deh! Perdona a un infelice, tu mi salva per pieta! Oh rimorso! Del morente l'ombra ognor m'inseguirà.