Arias:
Tu al cui sguardo onnipossente, Lucrezia's aria from I Due Foscari
Tu al cui sguardo onnipossente
Tutto esulta, o tutto geme;
Tu che solo sei mia speme,
Tu conforta il mio dolor.
Per difesa all'innocente
Presta tu del tuon la voce, ah!
Ogni cor il più feroce farà
Mite il suo rigor.
La clemenza! S'aggiunge lo scherno!, Lucrezia's aria from I Due Foscari
La clemenza! S'aggiunge lo scherno!
D'ingiustizia era poco il delitto?
Si condanna es'insulta l'afflitto
Di clemenza parlando e pietà?
O patrizj, tremate...l'Eterno
L'opre vostre dal cielo misura...
D'onta eterna, d'immensa sciagura
Egli giusto pagarvi saprà,
Più non vive! Lucrezia's aria from I Due Foscari
Più non vive!
L'innocente s'involava, a'suoi tiranni!
Forse in cielo...degli affani
La mercede ritrovò.
Sorga in Foscari possente
Più del duolo or la vendetta
Tanto sangue un figlio aspetta
Quante lagrime...versò,
Egil è spento!
