Anima santa, Guglielmo's aria from Le Villi No! possibil non è che invendicata Resti la colpa sua. Vivea beata e tranquilla al mio fianco La mia dolce figliola, Ed egli venne e, colla sua parola, D'amor le smanie in lei destò Chi, dunque, o scellerato, Chi l'amor tuo ti chiese? Quali orribili offese t'abbiam mai fatto noi Per uccider quell'angelo E agli estremi miei giorni serbar cotanta angoscia? No! possibil non è che invendicata Resti colpa sì grande! Anima santa della figlia mia, Se la leggenda delle Villi è vera, Deh! non esser con lui, qual fosti pia Ma qui l'attendi al cader della sera... S'io potessi saperti vedicata Lieto saluterei l'ultimo dì... Ah, perdona, Signor, l'idea spietata Che dal mio cor, che sanguina fuggì...